Recensione: "Bloodlines" di Richelle Mead

Titolo: Bloodlines (Bloodlines, #1)
Autore: Richelle Mead
Editore: Penguin
Anno di pubblicazione: 2011 *INEDITO IN ITALIA*
Pagine: 421
Prezzo: €15,89
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Trama:

I wasn't free of my past, not yet.
Sydney's blood is special. That's because she's an alchemist - one of a group of humans who dabble in magic and serve to bridge the worlds of humans and vampires. They protect vampire secrets - and human lives. But the last encounter Sydney had with vampires got her in deep trouble with the other alchemists. And now with her allegiences in question, her future is on the line.
When Sydney is torn from her bed in the middle of the night, at first she thinks she's still being punished for her complicated alliance with dhampir Rose Hathaway. But what unfolds is far worse. Jill Dragomir - the sister of Moroi Queen Lissa Dragomir - is in mortal danger, and the Moroi must send her into hiding. To avoid a civil war, Sydney is called upon to act as Jill's guardian and protector, posing as her roommate in the unlikeliest of places: a human boarding school in Palm Springs, California. The last thing Sydney wants is to be accused of sympathizing with vampires. And now she has to live with one.
The Moroi court believe Jill and Sydney will be safe at Amberwood Prep, but threats, distractions, and forbidden romance lurk both outside - and within - the school grounds. Now that they're in hiding, the drama is only just beginning.


RECENSIONE
Quando ho terminato i sei libri dell'Accademia dei Vampiri ero davvero molto triste, mi sono affezionata a tutti i personaggi e dire addio è davvero complicato. Per fortuna Richelle Mead ha pensato di riportarci nel suo fantastico universo e ha scritto altri sei libri su Moroi, Dhampir, Strigoi e Alchimisti! In Italia non sono stati pubblicati purtroppo, ma delle ragazze han tradotto i primi due libri e ne sto approfittando ma sicuramente mi cimenterò nei seguiti in inglese!
In questa serie vediamo Sidney Sage come protagonista - l'Alchimista che aveva aiutato Dimitri e Rose nella precedente serie - che deve fare da babysitter ad un altro Moroi, 'Bocconcino' o meglio Jill. Dopo l'elezione a regina di Vasilisa, Jill è in pericolo di vita a Corte e deve allontanarsi ed essere sotto copertura in mezzo agli umani, per non dare nell'occhio e stare fuori dai guai. Insieme a Jill troviamo Eddie - il dhampir amico di Rose che abbiamo trovato molto spesso a suo fianco - e il fantastico Adrian - il Moroi che ha fatto perdere la testa a tutte noi lettrice, il suo fascino sicuramente non è passato inosservato. Come al solito niente va come deve andare, Sidney non era la persona che volevano per questo ruolo e Keith - l'Alchimista di Palm Spring - fa di tutto per metterle i bastoni tra le ruote e farla sostituire. Come se non bastasse succedono cose strane in quella città, che dovrebbe essere la più innocua negli Stati Uniti: strani tatuaggi che portano degli strani effetti sull'individuo e omicidi che potrebbero essere affibbiati agli Strigoi, eppure ci sono strani dettagli che farebbero pensare il contrario.
Sidney mi piace moltissimo, nell'altra serie mi stava un po' antipatica, ma adesso conosciamo meglio la pratica degli Alchimisti e il loro credo. Non è facile la vita per lei: da una parte viene definita l'Amante dei Vampiri da parte del suo popolo e questo è un insulto per lei, dall'altra stare con i vampiri non le dispiace fino in fondo, ha imparato a conviverci e se non pensa alla loro natura sembrerebbe di stare con un essere umano - nutrizione a parte ovviamente. E' dura per lei cercare di far colpo su suo padre, mentre cerca di comportarsi in modo civile con le creature che tanto dovrebbe disprezzare, è nella sua natura cercare di aiutare tutti, anche se sa' che non dovrebbe farlo.
Jill a volta l'ho trovata odiosa, diciamo che ancora non ha conquistato il mio cuore. Si lamenta troppo della sua situazione, anche se tutto ciò che le succede è per la sua protezione, si comporta da ragazzina - ma d'altronde ha quindici anni - e non pensa che in gioco c'è la sua stessa vita, ma anche la carriera di qualcun'altro. Adrian come sempre mi ha fatto battere il cuore, è un personaggio che davvero amo con tutta me stessa: il suo modo di essere così divertente e spontaneo, ha una leggerezza che difficilmente percepisco in altri libri.
Avevo davvero paura che questo libro sarebbe stato sotto tono rispetto a quanto ero abituata, ma mi sono dovuta ricredere. La storia è stata interessante sin dalle prime pagine, mi sono sentita coinvolta dalla trama, e dai suoi misteri: non vedevo l'ora di saperne di più sui misteriosi tatuaggi dagli strani poteri magici, e sugli oscuri omicidi che avvengono nelle strade di Palm Spring. Se devo trovare un piccolo difetto - che poi difetto non è perché mi sentivo tanto realizzata - è che alcune cose nella trama riuscivo a percepirle, come se fossi stata nella mente dell'autrice e sapevo già dare risposte ad alcuni quesiti, forse la trama è un po' prevedibile, ma mi piace pensare che dopo sei libri sono sintonizzata sulla stessa frequenza di Richelle!
Tempo di lettura: 4 giorni

2/27/2018

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